Progetti edilizi urbani, costruzione di gallerie, progetti di demolizione: nel nostro Paese i cantieri in spazi ridotti rappresentano già da anni una sfida frequente, per tutti gli attori coinvolti. «Ecco perché, alle nostre latitudini, le macchine edili girosagoma sono così apprezzate. Sul mercato svizzero, il girosagoma va alla grande», afferma Thomas Schär, responsabile Escavatori idraulici presso Avesco.

Con la prima macchina girosagoma di ultimissima generazione nel segmento dei grandi escavatori idraulici, Caterpillar e Avesco propongono una soluzione all’avanguardia: attualmente il Cat 325 è infatti la macchina tecnologicamente più avanzata in questa categoria. Potenza idraulica, potenza motore e carro sono identici a quelli del Cat 320.

«Il modello Cat 325 è compatto, e non soltanto per via del girosagoma. La macchina è disponibile, in via opzionale, con un braccio ad angolazione variabile che può essere retratto fino ad occupare pochissimo spazio. Grazie a queste caratteristiche, girare e manovrare l’escavatore in spazi molto ridotti ora non è più un problema», spiega Thomas Schär.

Il Cat 325 è perfetto per ambiti di impiego come la costruzione di gallerie o di canalizzazioni, soprattutto negli spazi urbani, ma è ideale anche, come detto, nel settore della demolizione.

Come tutti gli escavatori idraulici Cat di ultima generazione il 325 dispone di serie di un ampio pacchetto tecnologico, tra cui anche la tecnologia integrata Cat Grade 2D per un livellamento ottimale.

Altri dati salienti della macchina sono, nel raffronto con il precedente modello Cat 326F, un’efficienza del 45 per cento maggiore rispetto alle citate tecnologie Caterpillar, fino al 25 per cento in meno di costi di manutenzione e fino al 20 per cento in meno di consumo carburante. La cabina è stata riconcepita ex novo ed equipaggiata con tutti i comfort.

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