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«Chi fa un uso sapiente e mirato delle nuove tecnologie può offrire prestazioni d'eccellenza»

SCRASA SA

Da SCRASA SA, tutti gli escavatori idraulici Cat a partire dalle 15 tonnellate sono equipaggiati con tecnologia 3D. Ecco qui il nuovo Cat 336 arrivato in febbraio 2020.

SCRASA SA

Il sistema di pesatura Payload permette di caricare gli autocarri in modo rapido e preciso. È installato di serie nel Cat 336 e lavora indipendentemente da una connessione GPS.

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L’impresa SCRASA utilizza il Cat 336 nei grandi progetti di scavo nelle aree urbane, dove la macchina è in grado di attestare la sua eccellente potenza idraulica e la sua grande stabilità.

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L’operatore David Gallois e, dietro di lui, il Cat 336.

Lavorare in modo più preciso, rapido e sicuro. Le regionali imprese di costruzione traggono grandi vantaggi dai sistemi di assistenza di cui sono dotate le macchine edili. SCRASA SA ne è un esempio evidente.

Presso la SCRASA SA di Satigny, nel Cantone di Ginevra, le nuove tecnologie fanno parte integrante della quotidianità. L’impresa, attiva nel settore dell’industria edilizia, è orientata al futuro e ha implementato modalità di lavoro che, agli occhi di altri, potrebbero sembrare visioni utopiche. Di fatto, tutti gli escavatori idraulici Cat® da 15 tonnellate sono dotati di tecnologia 3D e si avvalgono di un’ampia gamma di sistemi di assistenza. La SCRASA SA è un’impresa di medie dimensioni e conta circa 300 collaboratori. Sul mercato della Svizzera occidentale, è una protagonista affermata e un nome noto, non da ultimo per il suo spirito innovativo e avanguardistico, nonché per la sua apertura alle nuove tecnologie.

Funzioni utili grazie alla tecnologia 2 e 3D

Il sistema di assistenza offre agli operatori della SCRASA un utilissimo ventaglio di funzioni.

Quanto devo ancora scavare per raggiungere la profondità voluta? Come posso garantire la pendenza esatta nel realizzare una scarpata? In cabina, il monitor è collegato a un software che è in grado di rispondere a tutte queste domande. Ma l’assistenza non si ferma qui. La nuova tecnologia prevede ad esempio un sistema in grado di delimitare lo spazio di lavoro e di prevenire eventuali danni che, per disattenzione, potrebbero venir arrecati alle linee elettriche, alle canalizzazioni, agli edifici o agli alberi.

Il macchinista può inoltre concentrarsi completamente sul proprio lavoro, senza doversi preoccupare di possibili ostacoli.

Inoltre, grazie al sistema di pesatura integrato Payload, è possibile caricare gli autocarri più rapidamente e soprattutto con una precisione ancora maggiore. Il rischio di sovraccaricare o non caricare abbastanza un veicolo è ormai acqua passata.

Negli escavatori idraulici di ultima generazione prodotti dalla Caterpillar tutte queste tecnologie sono integrate di serie.

La professione dell’operatore ora è più completa

Per il direttore della SCRASA, Sébastien Revaux, questi ausili digitali non sono soltanto strumenti che permettono di lavorare in modo più produttivo e più sicuro sul cantiere. 

«Nonostante l’aiuto che questi sistemi offrono, è evidente che per manovrare macchine così ci vogliono abilità, destrezza e naturalmente una formazione complementare. È richiesta anche maggiore capacità di concentrazione rispetto a quando si utilizza un semplice escavatore meccanico. La professione dell’operatore diventa dunque più ampia e completa, portando con sé anche maggiori responsabilità».

Vantaggi per alcune imprese di costruzione

Per Sébastien Revaux tali innovazioni apportano un’evoluzione e un’ottimizzazione nel settore della costruzione. «Un’azienda che fa un uso sapiente e mirato delle tecnologie può offrire prestazioni d'eccellenza alla propria clientela». Un esempio attuale è la realizzazione della spiaggia pubblica di Eaux-Vives (GE). «Con il nostro escavatore idraulico Cat 329 E-LRE, dotato di braccio extra lungo, benna e pinza, siamo riusciti a trasportare, sistemare e posare tutto il materiale necessario per l’opera. Con la benna si sono potuti stendere gli strati di ghiaia. La pinza è servita per collocare in modo preciso le rocce poste in acqua. Insomma, questi aggregati fanno la differenza e permettono di profilarci sul mercato. La nostra impresa si distingue per la qualità del lavoro svolto e per la precisione nell'esecuzione, ciò malgrado le scadenze spesso molto strette con cui dobbiamo portare a termine i progetti.

Basta viaggi inutili

Gli operatori che lavorano presso la SCRASA considerano positivamente questa evoluzione nella professione.

David Gallois è operatore ed è giornalmente alla guida dell’escavatore idraulico Cat 336. La macchina è stata consegnata in febbraio 2020 e a inizio 2021 ha già messo a segno 950 ore operative! Gallois commenta: «La sua reattività è impressionante. Soprattutto quando si lavora a grandi progetti di scavo nelle aree interurbane, la precisione e la potenza sono due fattori di cruciale importanza per avanzare e caricare materiale in modo rapido. Il sistema di pesatura mi permette di sapere sempre esattamente quanto materiale di scavo si trova nella benna e quale quantità può ancora essere caricata sull’autocarro. Si tratta di un considerevole vantaggio, e quando il tempo gioca un ruolo importante, è un fattore preziosissimo, poiché permette di evitare che l’autocarro debba percorrere inutili tragitti sotto carico».

Volete saperne di più sui sistemi di assistenza per gli escavatori idraulici Cat di nuova generazione? Basta un clic qui oppure una telefonata allo 0848 228 228.


SCRASA SA

Dall’anno della sua fondazione, il 1961, la SCRASA SA e i suoi collaboratori hanno partecipato a una lunga lista di progetti di ampio respiro. Eccone alcuni:

  • contratto per la manutenzione e la sistemazione della rete tranviaria ginevrina (2019-2021);
  • realizzazione della spiaggia pubblica del quartiere ginevrino di Eaux-Vives (2018-2020);
  • lavori di costruzione nell’ambito della ristrutturazione della stazione ferroviaria di Eaux-Vives (2018-2020);
  • ampliamento della rete di fibra ottica a Ginevra e Losanna 2012-2018;
  • realizzazione TCMC e TCOB Lots, nell’ambito dell’ampliamento della rete tranviaria ginevrina (2014-2017).