Avvolgitubo, merce al metro, raccordi & Co: ecco come organizzare un proprio magazzino per i tubi idraulici di ricambio

Chi fa un uso intenso delle macchine edili e agricole (escavatori, caricatrici gommate, caricatori frontali ecc.) deve fare i conti con un elevato grado di usura e potrebbe risparmiare avendo in magazzino il proprio stock.

Per quale motivo può essere sensato avere in magazzino tubi idraulici di ricambio?

Nelle moderne macchine edili e agricole è installato un gran numero di tubi idraulici. L’idraulica garantisce una maggiore performance, ma i tubi necessari generano certo anche costi considerevoli. Scegliere di allestire un proprio magazzino ricambi permette di ridurre i costi, grazie anche alla possibilità di beneficiare di sconti quantità, p. es. se diverse aziende agricole si uniscono e fanno insieme un ordine. Inoltre, con un proprio magazzino, si ha sempre tutto quello che occorre a portata di mano.

Per quali aziende la scelta di avere un proprio magazzino è sensata?

Vediamo da vicino quando la scelta di disporre di un proprio stock di tubi idraulici è davvero sensata. Per capirlo, vale un principio di base: un’azienda che possiede una o più macchine edili, impiegate giornalmente per diverse ore in lavori gravosi, magari anche in autunno e in inverno, e lasciate all’esterno, esposte alle intemperie, la scelta di contare su un proprio magazzino può essere azzeccata. A queste condizioni l’usura è elevata, e i tubi devono essere sostituiti di frequente. In tal caso, grazie a prezzi d’acquisto vantaggiosi, a cui si aggiunge magari anche la possibilità di assemblaggio con una propria pressa, avere uno stock è una scelta pertinente. Può essere un vantaggio anche per chi ha diverse macchine dello stesso tipo o per chi impiega numerosi tubi identici.

Spesso, le condizioni di cui sopra concernono imprese che lavorano per conto terzi nel settore agricolo e forestale, ma anche aziende che impiegano caricatori frontali o che utilizzano aggregati, come benne per scarico alto, benne per silo, pinze per balle di fieno ecc., come pure pinze per il legname, aggregati per la mietitura e, in generale, tutti gli attrezzi impiegati sull'arco dell’intera giornata e pertanto esposti a un’usura oltre la media.

Anche per chi possiede una macchina edile o agricola, in cui sono installati speciali tubi idraulici, può rivelarsi vantaggioso disporre di un proprio stock. Innanzitutto, perché questi tubi sono più costosi di quelli correnti, in secondo luogo perché i tempi di consegna sono spesso lunghi (possono arrivare fino a 2 o 3 settimane), con gravi conseguenze sul lavoro di ogni giorno. In caso di fermo macchina, la perdita di guadagno è ingente. Per questo motivo, anche per i rivenditori può essere sensato avere in magazzino i ricambi necessari, in modo da garantire al cliente un servizio più rapido.

Quand’è che acquistare i tubi idraulici dal rivenditore si rivela più vantaggioso?

Ecco i casi in cui risulta più vantaggioso acquistare i tubi idraulici presso un rivenditore:

  • quando un tubo idraulico è utilizzato per sei anni, che è anche la massima durata ammessa;
  • quando si fa un utilizzo solo sporadico e se un rivenditore professionale nelle vicinanze garantisce una buona disponibilità ricambi;
  • quando non si possiedono le necessarie competenze per sostituire autonomamente i tubi, p. es. non si sa quale sia il tipo di guarnizione giusto ecc. Attenzione: la gestione corretta di questi dettagli può giocare un ruolo decisivo a livello assicurativo in caso di sinistro;
  • in mancanza di un locale adeguato da adibire a magazzino.

In tutti questi casi, acquistare i tubi idraulici presso un rivenditore serio, flessibile e professionale, è generalmente una scelta più conveniente e ragionevole che optare per un proprio magazzino.
 

Avvalersi di un proprio magazzino – a che cosa prestare attenzione?

Per trarre vantaggio dal proprio magazzino, va osservato qualche suggerimento.

  • Una cosa molto importante è quella di contare su un sistema di immagazzinaggio ben strutturato; altrimenti sotto stress si rischia di prendere il tubo sbagliato, aumentando la possibilità di incidenti.
  • Stoccare i tubi idraulici solo per una determinata durata di tempo:
    • la merce al metro per un massimo di quattro anni;
    • i tubi già assemblati per un massimo di due anni.

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  • Stoccare il materiale per i tubi, le guarnizioni e in generale tutte le componenti contenenti plastificanti in un luogo asciutto e al riparo dalla luce.
  • Non appoggiare oggetti pesanti sul materiale.
  • Chiudere sempre i tubi con un tappo in plastica oppure, in alternativa, con un sacchetto di plastica o del nastro adesivo. È importante evitare che la polvere o granelli di sporco s’infiltrino nel tubo, causando gravissimi danni al sistema idraulico.

La merce al metro va stoccata, osservando il raggio di curvatura raccomandato dal fabbricante e con le estremità ermetiche. Nei centri specializzati in tubazioni che offrono un servizio professionale, prima di essere assemblati i tubi sono puliti tramite l’insufflazione di una cartuccia pulente. In questo caso la merce al metro può essere immagazzinata anche senza guarnizione. L’ideale è stoccare i tubi all’interno di condotte, in modo da evitare qualsiasi sollecitazione dovuta alle curvature (vedi sistema in alto in immagine). Un’altra variante molto diffusa e che permette di risparmiare spazio è quella di avvolgere i tubi su tamburi (vedi sistema in basso in immagine). Anche questo è un metodo adeguato, purché sia rispettato il raggio massimo di curvatura.

Domande su come allestire in azienda il vostro magazzino di tubi idraulici? Fabian Schmidt, autore del «Vademecum sui tubi idraulici», è a vostra disposizione per consigliarvi al meglio: chiamatelo o scrivetegli 062 915 80 73, fabian.schmidt(at)avesco.ch